Emozioni Pittura e Natura

EMOZIONI PITTURA E NATURA

II pittore dipinge ciò che vede e le emozioni escono dal suo pennello, il bonsaista guarda la natura.

Il connubio di queste due arti che si fondono, raccolgono in un solo attimo l’unicità e la bellezza compositiva di questa unione.

Questo è ciò che alla 4° edizione di Oltre il verde Competition , i tokonoma alternativi di Matias Abel Pera hanno suscitato.

Predisporre i bonsai in occasione di un evento così importante richiede estrema cura dei dettagli : semplicità , movimento, profondità e bellezza, particolari che sono emersi in questa occasione, dal lavoro di questo pittore bonsaista.

EQUILIBRIO TRA SUPPORTO E SPAZIO

La ricerca stilistica e non solo, di questo giovane artista ha determinato un risultato di estremo interesse. Dalle sue opere si denota la fusione tra pittura e natura in cui gli elementi diventano quasi inseparabili.

II suo tokonoma “alternativo” riesce a trasmettere l’armonia di un quadro vivente in cui gli elementi sono ben equilibrati in spazio dimensioni e colore.

Lo sfondo diventa essenziale come una cornice desiderata, dove i colori ricordano la stagione della pianta esposta.

Le linee del disegno si accompagnano alle linee naturali dell’albero e il cromatismo del quadro non si sovrappone ma si unisce alla bellezza dei colori.

I tokonoma creano in altre parole una associazione appropriata tra la bellezza del bonsai e I‘armonia del colore sulla tela.

Già in altre due precedenti mostre Mastias Abel Pera ha rappresentato dei paesaggi,al Club di Castellarza in occasione della mostra a Villa Pomini ed ad una mostra a Monticello Brianza,all’Ex granaio di Villa Greppi in occasione della mostra del Coordinamento Piemonte-Lombardia ma solo in questa occasione però, ha avuto l’opportunità di creare sette tokonoma , ciascuno dei quali con un tema diffferente.

L’autore si è fatto trasportare dalle linee delle piante e ciò che esse suggerivano, dal colore delle foglie attribuendo a ciascuna un significato non solo visivo ma anche emotivo.

Se analizziamo le sue opere , lo sfondo è creato con una tecnica di colla e acrilico in cui trasparenze e materico lasciano che l’immagine ispirata da autori giapponesi giochi su l’alternanza visiva di linee e di luminosità.

Figurazione ed astrazione rendono la rappresentazione leggera ed eterea mettendo in risalto appunto lo sfondo, che comunque non sovrasta mai il bonsai.

Questi elementi pittorici ( tra figurazione e astrazione) permettono che le sovrapposizioni delle macchie, diventino forme di astrazione, indirizzabili all’action painting ma che nel contempo rendono più leggera l’opera. Traspare nello sfondo il soggetto che accompagna in forma delicata l’elemento naturale.

Questo autore ricerca con cromatismo particolare e attento colori che si avvicinano alla terra alle stagioni e agli alberi. Non sono colori che si oppongono , anzi si integrano come cieli e specchi d’acqua che portano l’incanto e la leggerezza della pittura giapponese mista a modernità e tradizione, tra natura e pittura.

In questa IV edizione di Oltre il verde competition si stima inoltre il lavoro e il supporto fondamentale da parte del curatore dell’esposizione sig. Alfredo Salaccione con il quale sono state scelte le piante del club Amici del Verde, quello del sig. Sergio Della Torre proprietario del vivaio “Oltre il verde” di Cernusco sul Naviglio che non solo hanno concesso questo spazio ma hanno creduto nella riuscita di questa mostra tele e bonsai e all’inesauribile aiuto del Club “Amici del Verde” per il loro prezioso contributo nell’allestimento.

Da non trascurare inoltre la poesia: gli haiku scritti appositamente per questa installazione da parte di Claudio Trivellato posati al lato di ogni bonsai hanno contribuito alla magica atmosfera.

Ma, l’autore a parte la naturale predisposizione e sensibilità artistica che lo caratterizza , è buon allievo perché ha un buon maestro che da anni lo segue, e che non solo è riuscito a trasmettergli l’amore per l’arte dei bonsai e le conoscenze tecniche, ma gli riporta disciplina, gusto estetico e condotta.

Il Maestro Gianpaolo Scoglio ex coordinatore Piemonte Lombardia , sta vicino a lui non come solo come maestro ma come qualcuno che con affetto gli ha dato la spinta per andare ancora oltre l’arte in senso lato: la conoscenza di se stesso.

Ottimo è quel maestro che, insegnando, fa nascere nell’alunno una voglia grande d’imparare. Arturo Graf

MATIAS ABEL PERA

334/5212222

matiash.abel@mail.com

www.facebook.com/matias.a.pera

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